Leggi regionali approvate

Il 18.10.17 è stata approvata dal Consiglio Regionale e promulgata dal Presidente della Giunta la legge regionale n. 60 contenente “Disposizioni generali sui diritti e le politiche per le persone con disabilità”.

La Regione Toscana con la presente legge è intervenuta su una materia, la disabilità, caratterizzata a livello regionale da una notevole frammentazione – dal punto di vista della normativa -, al fine di fornire una disciplina omogenea che riunisse all’interno di un Testo Unico tutte le disposizioni per la tutela dei diritti della persona con disabilità. 

Essa può, quindi, essere inquadrata come uno strumento di riordino e miglioramento di una normativa regionale che, benché frammentata, risulta presente ed articolata.    

La legge, che si compone di IX capi, affronta e disciplina vari aspetti tra cui:

• I progetti per persone con disabilità, i quali devono essere elaborati valutando i bisogni della persona e assicurando la continuità con il percorso di vita (il riferimento è al passaggio infanzia-adolescenza-età adulta) garantendo la realizzazione del massimo grado di vita indipendente (Capo III);
• La mobilità, attraverso la promozione di azioni dirette a favorire, da un lato, la mobilità individuale con la maggior autonomia possibile e dall’altro le intese con gli enti locali per l’aumento dei servizi di trasporto sociale (Capo V);
• L’istruzione, la formazione e il lavoro garantendo il supporto: – di azioni dirette a favorire l’inclusione dei bambini e degli alunni con disabilità all’interno del contesto scolastico; – di percorsi formativi volti a favorire l’inclusione degli studenti con disabilità nel mondo del lavoro; – di interventi diretti a sostenere la permanenza nel mondo del lavoro dei soggetti con disabilità (Capo VI); 
• Gli Organismi per la partecipazione (Forum per la disabilità, la Consulta regionale sulla disabilità e il centro regionale per l’accessibilità), ossia enti con il compito di garantire la partecipazione  della categoria rappresentata alle politiche regionali sulla disabilità (Capo VIII).