Mozioni

Nella seduta del 30 agosto 2017 è stata approvata dal Consiglio regionale la mozione n. 846 avente ad oggetto la tutela della libertà religiosa.

Con questa mozione – 22 voti favorevoli e 2 astenuti – la Giunta Regionale è stata impegnata affinché solleciti il Governo ad attivarsi presso le istituzioni comunitarie per far rispettare gli impegni riguardanti la lotta agli ostacoli che si frappongano alla libera professione religiosa, elaborare politiche condivise dagli stati membri per le pratiche di asilo, nonché per far riconoscere la giusta importanza al tema delle persecuzioni religiose, esercitando, se necessario, forme di pressione diplomatica verso quei paesi che non consentono la libertà religiosa.

La mozione affronta il problema delle persecuzioni religiose nel mondo e della crescente intolleranza che si sta registrando in Europa, cercando una soluzione, a livello europeo, mediante la proposizione di una politica comune tra gli stati membri che tenda a tutelare la libertà di espressione e di professione religiosa.

Gli agghiaccianti episodi che si sono verificati non soltanto all’interno del continente europeo ma anche in altre parti del mondo, evidenziano un numero sconvolgente di morti a causa dell’intolleranza religiosa. In particolare, secondo i risultati di una ricerca svolta dal Centro Studi sulle Nuovi Religioni (Censur) nel 2016 sono 90mila i cristiani uccisi in Africa, Asia ed in attentati terroristici verificatisi in altre parti del mondo.

La mozione mette in evidenza le persecuzione poste in atto ai danni della comunità cristiana ma sottolinea al contempo che non possono e non devono essere sottovalutate le persecuzioni rivolte ad altre minoranze etniche e/o religiose.