Mozioni

In data 14 settembre 2022 è stata presentata in Consiglio regionale la mozione n. 10041/2022 avente a oggetto la valorizzazione dei progetti culturali di eccellenza promossi dagli enti locali toscani.

Con il presente testo si impegna il Presidente e la Giunta Regionale:

“a valorizzare i progetti culturali di eccellenza promossi dagli enti locali della Toscana valutando di intervenire, mediante il coinvolgimento dell’Ufficio di Presidenza, sulla legge regionale 46/2015 al fine di prevedere uno specifico riconoscimento finalizzato a sostenere quelle attività che – per durata nel tempo, coinvolgimento sociale di riferimento e capacità di promuovere il territorio regionale su uno scenario nazionale e internazionale – contribuiscono a rafforzare e innovare il sistema culturale della Toscana”.

Il testo della mozione si apre richiamando dapprima una delle finalità statutarie della Regione Toscana. ossia “la promozione (..) dell’accesso alla cultura come bisogno individuale e valore collettivo” poi la l.r. 21/2010 che “riconosce e considera la cultura e lo spettacolo, in tutti i loro generi e manifestazioni, come valore essenziale e strumento fondamentale di crescita umana (..) mezzo di promozione ed educazione sociale (..) di insostituibile valore sociale e formativo soprattutto per le giovani generazioni” e infine la Convenzione quadro del Consiglio d’Europa adottata a Faro nel 2005, che “si fonda sul presupposto che la conoscenza e l’uso dell’eredità culturale rientrino pienamente fra i diritti umani”.

La mozione intende proporre, attraverso la modifica della l.r. 46/2015, l’introduzione di specifiche misure finalizzate a valorizzare i progetti culturali promossi dagli enti locali toscani. Ovviamente. questa possibilità è riservata soltanto a quei progetti che presentino certe caratteristiche quali: 

• Stabilità e durata nel tempo;
• Coinvolgimento del tessuto sociale;
• Capacità di promuovere il territorio regionale a livello nazionale e internazionale.

A sostegno di questo intervento, la mozione richiama il caso specifico del Comune di Bibbiena (AR) che “rappresenta, da oltre quarant’anni, un punto di riferimento per la valorizzazione della cultura fotografica, con iniziative di rilievo internazionale, anche grazie alla collaborazione avviata nel 2005 tra il medesimo comune e la Federazione italiana associazioni fotografiche (FIAF) che ha portato ad istituire il Centro Italiano della Fotografia d’Autore (CIFA)”.